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La MAG è una microscopica alternativa reale al sistema bancario, sia per quanto riguarda la raccolta di denaro, che per l’erogazione dei finanziamenti. E’ una cooperativa di persone che si mettono insieme per impiegare il proprio denaro in modo etico. Lavoriamo con il denaro che raccogliamo dai nostri soci nel territorio del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta, e con il denaro raccolto eroghiamo finanziamenti a realtà socie che operano nello stesso territorio.
Attraverso questo circuito locale del denaro le potenzialità presenti sul territorio vengono investite nel medesimo territorio, senza che ci sia dispersione delle risorse disponibili o vengano investite altrove.
Crediamo sia interesse di tutta la collettività sostenere realtà che promuovano valori quali la tutela ambientale, la dignità dell’uomo, un giusto uso delle risorse, perché se creiamo dei meccanismi virtuosi all’interno di un sistema sociale e di un territorio, siamo prima di tutto noi che ne beneficiamo.
L’attività di MAG non si esaurisce nella raccolta di denaro da soci e nell’erogazione di finanziamenti, ma condividiamo le esperienze acquisite sul campo facendo consulenze al no profit, e poi partecipiamo o organizziamo micro-eventi e incontri in cui riflettere sui numerosissimi temi che sono collegati al mondo del denaro.
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> La filosofia ...
Tutta l’operatività di MAG cerca di essere il più coerente possibile con i principi contenuti nel Manifesto della finanza etica e nel Manifesto della finanza mutualistica e solidale: ci poniamo in antitesi ai grandi colossi bancari che si danno una veste etica per sembrare più appetibili, e cerchiamo di realizzare il vero cambiamento che vorremmo essere.
Pensiamo che le numerose espressioni di sfruttamento dell’uomo sull’uomo e sulla natura tipiche di questi tempi derivino dall’esasperazione di questo sistema economico capitalista: siamo infatti passati dalla concentrazione della proprietà dei mezzi di produzione nelle mani di un ristretto numero di individui alla concentrazione dei capitali nelle mani di un sempre più ristretto numero di società private, che di fatto orientano le scelte mondiali, facendoci sentire piccoli e impotenti.
La capacità di muovere ingenti capitali del sistema finanziario, e delle banche che ne sono l’espressione territoriale, costituisce il cuore pulsante di questo mondo che, in nome del profitto a tutti i costi, immola lavoratori, relazioni umane, tempi di vita e equilibri naturali.
Perchè se è vero che i soldi non hanno odore, il modo in cui decidiamo di usarli ha conseguenze su di noi direttamente, indirettamente, e sul mondo intorno a noi, anche se non ne siamo consapevoli.
Parafrasando Alex Zanotelli, non si fa una scelta politica solo ogni volta che si fa la spesa, ma anche ogni volta che si sceglie dove aprire un conto in banca!
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