2023/2

E anche per questo 2022 abbiamo praticamente chiuso il bilancio!

Il 2022 è stato ancora segnato dall’emergenza COVID-19: non più una novità, per quanto sempre una difficoltà da gestire, per noi e per tutti i nostri soci, con il suo susseguirsi di decreti, obblighi, emergenze e infine riaperture…

Dall’esperienza maturata nel dover utilizzare supporti messi a disposizione dal Governo, più o meno in concomitanza con il termine della moratoria sulla restituzione dei prestiti abbiamo iniziato a proporre il finanziamento agevolato fino a 30.000 euro con garanzia pubblica all’80- 90%.

Siamo così riusciti ad erogare un altro paio di finanziamenti: un piccolo segnale incoraggiante, ma non ancora abbastanza per invertire la tendenza al calo complessivo dei finanziamenti degli ultimi dieci anni.

Proprio su questo tema, quest’anno sottolineiamo gli indicatori dei finanziamenti, che elaboriamo tutti gli anni all’interno del bilancio sociale. Come ben si vede dai grafici https://www.mag4.it/mag4/dati.html#i-prestiti-erogati la massa finanziata cala costantemente dal 2010, mentre la tipologia delle realtà finanziate è sempre più quella associativa. Il 2022 segna fortunatamente il ritorno di una richiesta di finanziamento per avviamento attività e non solo per carenza di liquidità, unica motivazione presente nel biennio 2019 - 2020. Oltre a questi indicatori vi invitiamo ovviamente a prendere visione dell’intero bilancio sociale 2022 https://www.mag4.it/mag4/dati.html

Sempre nel 2022 si sono rilanciati gli incontri della pianificazione triennale iniziata nel lontano 2020: una pianificazione come sempre ricca di spunti, stratificata e complessa da mettere in atto. Il settore consulenze ha da par suo chiuso un anno meraviglioso (vedi articolo a pagina 7). Nel 2023 anche il settore finanziamenti dovrebbe avere margini di miglioramento con sviluppi interessanti.

Con la fine della pandemia, in generale, la situazione economica resta instabile e mostra sempre più la sua insostenibilità, nonostante gli sforzi per nascondere il collasso imminente. Custodiamo la capacità di immaginare e narrare realtà diverse. Per costruire le quali è importante anche il piccolo contributo che possono portare la MAG4 e tutta la sua rete di socie e soci.

STATO PATRIMONIALE

CONTO ECONOMICO

Sul piano numerico, anche quest’anno il bilancio si chiude sostanzialmente in pareggio, cosa che ha consentito di avere un piccolo utile e di accantonare a fondo rischi 16.000€, proprio come lo scorso anno e meglio di quanto ci aspettassimo!

I ricavi sono rappresentati dalle voci A) Valore della produzione e C) Proventi ed oneri finanziari.
Il valore della produzione aumenta in maniera sensibile, del 29% rispetto all’anno scorso, seppur con andamenti differenti tra le voci che compongono il totale: prosegue costante la marcia delle consulenze , in crescita del 6% (ne parliamo più approfonditamente nell’articolo a pagina XX consulenze), mentre i rimborsi spese continuano a calare per il rallentamento dei tribunali in seguito alla chiusura del 2020. Novità del 2022 sono invece gli 11.700 euro di capitale sociale donato alla cooperativa da parte di alcuni soci, compreso nella voce altri ricavi. Calano anche gli interessi non di competenza dell’anno e i ricavi da finanziamenti messi a perdita negli anni precedenti.
All’interno dei proventi ed oneri finanziari, gli interessi attivi da finanziamenti rilevano un incoraggiante assestamento, segno che eppur si muove la massa finanziata e in generale l’attività caratteristica della MAG4. Calano in minima parte invece gli interessi da recupero crediti.
Nel 2022, come già preannunciato, il tasso degli interessi sul libretto Altromercato ha subito un drastico calo (-33%).
Gli interessi passivi sul prestito sociale che MAG4 riconosce ai suoi soci diminuiscono del 12% e l’ammontare del prestito sociale (voce Debiti dello Stato Patrimoniale passivo) cala leggermente: ciò è dovuto al meccanismo di riconoscimento del tasso sui libretti, anche se nel 2022 più soci si sono impegnati per la promozione della MAG4 e ci hanno conferito la maggior parte del loro prestito sociale.

I costi della produzione aumentano del 12%. Tra le singole voci, evidenziamo i costi per servizi, che sono costituiti sostanzialmente dalle spese legali, per un importo di 11.316 euro, sostanzialmente uguale al 2021. Gli altri costi per servizi, in cui sono compresi anche i consulenti di cui si avvale la MAG4, rimangono in pratica i medesimi tra 2021 e 2022.
L’aumento del costo del lavoro è dovuto all’aumento delle ore lavorate dal settore consulenze, espresso anche dall’aumento dei ricavi.
Da sottolineare un accantonamento a fondo rischi di 16.000€, a fronte di un pari accantonamento nel 2021.
Non è ancora possibile effettuare il calcolo delle imposte in quanto non sono disponibili i programmi: In attesa del calcolo definitivo, le tasse risulterebbero in linea con quelle pagate l’anno scorso.

Da un punto di vista patrimoniale merita osservare le voci del passivo che rispecchiano la solidità della struttura.
Fondo rischi su crediti: cala del 2% rispetto al 2021. L'accantonamento di 16.000€ ha sostanzialmente compensato il suo utilizzo di circa 18.000 euro per la svalutazione di crediti inesigibili relativi ai finanziamenti concessi alla coop. Due Valli International e alla coop. Le Due Valli.
Tale importo non è visibile in questo schema di bilancio perché inglobato nella voce finanziamenti all’interno dell’attivo circolante: la massa finanziata va infatti esposta al netto dei fondi rischi, ma cala anche lei, passando da circa 1.620 mila euro a circa 1.536 mila.
Capitale sociale: nel 2022 l’andamento della base sociale vede 8 ammissioni e 22 recessi.
La voce altri debiti è composta, tra le voci più rilevanti, dalle domande di recesso accumulate nel 2022 che liquideremo dopo questa assemblea di bilancio.
Per quanto riguarda il 2022 un altro dato da evidenziare è la discesa del capitale sociale della cooperativa.
La tendenza è lenta ed inesorabile da alcuni anni, ma il 2022 è stato un anno particolarmente pesante da questo punto di vista.
Nel 2022 sono avvenuti numerosi recessi di cui alcuni di importo significativo, che non sono stati compensati da altrettante nuove ammissioni né dall'acquisto di nuove azioni di capitale sociale da parte di chi già è socio.
Riserve: il consueto aumento (+3%) delle riserve è dovuto alla parte di utile del 2021 che viene devoluto ogni anno a questo scopo.
Ratei e risconti attivi: il loro importo cresce rispetto al 2020, ma è andato a chiudersi nei primi mesi nel 2022. Si tratta infatti di ricavi del 2022 ormai formalmente accertati.

Per quanto riguarda l'utile del 2022 l'importo, che potrebbe variare in funzione del calcolo delle imposte definitivo, è attualmente di 1.151 euro e la proposta del Consiglio di Amministrazione è la seguente:

Vi aspettiamo in assemblea.