Nelle riunioni di pianificazione strategica ed in assemblea, si è deciso essere importante la partecipazione attiva di Mag4 al DESTO, considerato uno dei quattro livelli di rete in cui la Mag4 è inserita.
Questa partecipazione è stata individuata come prioritaria soprattutto tenendo in considerazione che l’obiettivo di lungo periodo che la Mag4 si è data è lo sviluppo di un circuito di economia solidale.
La Mag4 ha quindi continuato la partecipazione agli incontri del DESTO. Il primo risultato di questi incontri è stata l’ideazione di un corso per animatori di reti solidali che si terrà a Torino presso la Cascina Roccafranca, via Rubino, 45.
Questo corso rientra nella prospettiva di riattivare il percorso per la realizzazione di un distretto di economia solidale nella zona di Torino e provincia (DESTO). Un distretto di economia solidale è una rete locale tra i soggetti dell'economia solidale di un territorio, creata allo scopo di rafforzare le relazioni e gli scambi tra questi soggetti per aumentare gli spazi di un'economia finalizzata al benessere di tutti.
In Italia, diversi luoghi stanno sperimentando questa strategia delle reti di economia solidale (vedi www.retecosol.org) a partire dai soggetti del territorio: botteghe del commercio equo, agricoltori biologici, gruppi di acquisto solidale, realtà di finanza etica e di turismo responsabile, cooperative, etc. La creazione di reti e gli scambi tra questi soggetti consente di rafforzare queste stesse realtà, di fornire al consumatore critico una maggiore disponibilità di prodotti e servizi provenienti da filiere etiche, ed in prospettiva di rispondere alle esigenze del territorio e creare posti di lavoro per la realizzazione e distribuzione dei prodotti e servizi richiesti dai gruppi di acquisto solidale e dai consumatori critici.
Questo tipo di strategia si sta affermando a livello internazionale, in particolare in America Latina, come strumento per la realizzazione di una economia più giusta e rispettosa dell'ambiente. In Italia i gruppi promotori che stanno portando avanti queste esperienze organizzano diverse attività legate alla promozione dell'economia solidale e alla creazione di filiere come ad esempio la mappatura delle realtà di economia solidale del territorio e la realizzazione di guide, l'organizzazione di fiere dell'economia solidale e la creazione di catene produttive che rispondono alle esigenze del territorio collegando tra loro diverse realtà lungo la filiera. Ultimamente, si sta anche avviando la riflessione su sistemi logistici per la distribuzione dei prodotti dell'economia solidale ai consumatori.
A Torino e provincia l'esperienza del distretto di economia solidale è stata lanciata nel 2003. Dopo una serie di attività (tra cui la festa dell'economia solidale, prima la guida e poi la fiera "Fa' la cosa giusta!"), si è ora sentita l'esigenza di una rifondazione del distretto in seguito all'interesse di nuove realtà verso questo progetto.
E' stato quindi progettato questo corso come occasione per riflettere sulla prospettiva delle reti di economia solidale, sulle sue realizzazioni in Italia e su come questa strategia possa essere applicata nel nostro territorio. Lo scopo del corso è costituire un gruppo promotore per il rilancio del distretto di economia solidale DESTO.
Il gruppo promotore, formatosi durante il corso, dovrebbe poter essere in grado di portare avanti lo sviluppo del distretto con attività successive come, ad esempio, lo studio e la sperimentazione di forme che favoriscano lo scambio tra le realtà partecipanti al distretto, la progettazione di filiere o la sperimentazione di sistemi di distribuzione per i prodotti delle realtà del distretto.
Più nello specifico, gli obbiettivi che il corso si pone sono quelli di:
- creare un gruppo promotore del DESTO
- definirne gli obiettivi progettuali
- costruire le condizioni per la collaborazione tra le realtà del territorio.
Il corso si rivolge a tutti i soggetti (singoli o realtà) interessati a partecipare attivamente alla costruzione di una rete locale di economia solidale.
Il corso si struttura in due parti, una più generale ed una più specifica. Sono previste sia serate con un relatore esterno sia momenti di confronto tra i partecipanti. La seconda parte del corso sarà su iscrizione. Le date orientativamente dovrebbero essere le seguenti:
1a parte - L'ECONOMIA SOLIDALE, I SOGGETTI E LE RETI
Martedì 25 settembre ore 21 Cascina Roccafranca la Galleria |
Cosa identifica l'economia solidale, con Mauro Bonaiuti |
Martedì 16 ottobre ore 21 Cascina Roccafranca la Galleria |
Quali soggetti coinvolgere nella costruzione di un distretto, con Lorenzo Guadagnucci (autore de: Il nuovo mutualismo) |
Martedì 6 novembre ore 21 Cascina Roccafranca la Galleria |
I distretti di economia solidale, con Sergio Venezia (DES Brianza) |
Martedì 22 novembre pomeriggio Cascina Roccafranca Salone delle Feste |
Confronto tra i partecipanti sui criteri di adesione al distretto |
2a parte - COME SI COSTRUISCE E SI MANTIENE UNA RETE DI ECONOMIA SOLIDALE
Martedì 16 dicembre ore 21 |
Come funzionano i distretti di economia solidale, con Davide Biolghini |
Martedì 13 gennaio ore 21 |
Buone pratiche dai distretti di economia solidale, con Marco Servettini (L'isola che c’è, Como) |
Martedì 3 febbraio |
Buone pratiche dai distretti di economia solidale, con Dario Pedrotti (Trentino Arcobaleno) |
Martedì 21 febbraio pomeriggio |
Confronto tra i partecipanti sulla costruzione di un distretto torinese |
Per chi fosse interessato, a breve, sarà disponibile un volantino che verrà distribuito in occasione del sesto forum “Sbilanciamoci!” che avrà luogo nella prima settimana di settembre alla Cascina Roccafranca.