Siamo giunti alla fine del percorso della nuova pianificazione triennale!

Brindisi per la MAG delle Calabrie al Coordinamento MAGico del 23/05/14 a VeneziaCome sempre, la pianificazione triennale serve a dare al nuovo consiglio di amministrazione la direzione strategica da tenere negli anni di mandato, per riuscire ad orientarsi meglio nelle scelte puntuali che si devono prendere tutti i mesi.

Il percorso si è snodato in tre incontri, alla fine dei quali i soci presenti hanno identificato diversi scenari futuri.

Chiediamo all'assemblea dei soci di esprimersi in merito e di scegliere quali debbano essere gli scenari futuri in cui il cda di MAG si muoverà: le prospettive su cui si è incentrata la discussione necessitano infatti di una riflessione da parte dei soci per individuare le priorità da sviluppare, valutando anche quali/quante energie dedicarvi tenendo conto di quelle realmente disponibili al momento.

Questo triennio più che mai gli spunti spaziano su temi attuali e non prettamente monetari; soprattutto, come si potrà leggere, si tratta di spunti che per funzionare non possono basarsi solo sul lavoro dell'ufficio, ma necessitano di un salto di qualità nell'impegno all'interno della rete dei soci MAG... per provare ad andare anche un po' oltre il denaro!

a) RETE DI MUTUALITÀ

E' uno dei progetti su cui ci piacerebbe puntare, che necessita però una discussione attenta tra i soci. Anche il "solo" investire soldi in MAG è un gesto concreto con un forte significato, cioè quello di sostenere un circuito di finanza etica a scapito del circuito finanziario speculativo tradizionale. È altrettanto vero, però, che la realizzazione della rete di mutualità sarebbe ulteriore segno di concretezza dei principi espressi da MAG, nonché ulteriore possibilità per i soci di partecipare attivamente alla vita della MAG.

Potrebbe inoltre diventare uno strumento utile per creare un collegamento tra MAG4 e le realtà conosciute con le quali esiste una relazione positiva, ma non sempre tradotta in un progetto concreto. Che scenari ci siamo immaginati:

Scenario futuro strumenti di buona gestione

Mettere a disposizione di tutte le realtà in rapporto con MAG4 degli strumenti per una buona gestione che costituiscano un "accompagnamento leggero", ma efficacie per la risoluzione di problemi. Le realtà potrebbero usufruire di questi strumenti attraverso il sito di MAG4, dove verrebbero pubblicati documenti basati sull'esperienza operativa di MAG4: eventualmente potrebbero essere integrati con approfondimenti utili per acquisire nuove competenze (es. studio sul crowfunding, schemi guida al bilancio preventivo). Si tratterebbe di strumenti a disposizione di tutti il cui corretto utilizzo rimarrebbe in capo alle realtà utilizzatrici

Scenario futuro incontri di formazione

Incontri di formazione su specifiche tematiche aperti a tutti, ma che comporterebbero la rinuncia alla remunerazione totale sulla raccolta. (es. incontri formazione MAG6 , vedi http://www.mag6.it/index.php/progetto-mutualita-97 e http://www.mag6.it/index.php/circolazione-non-monetaria-di-beni-e-servizi)

Scenario futuro piattaforma di scambio

Creazione di una piattaforma per la circolazione di oggetti. Essa potrebbe essere:

- un luogo fisico dove avvengono gli scambi (es. MAG Venezia, vedi http://www.magvenezia.it/index.php?cp=3871 e https://secure.flickr.com/photos/99862170@N03/sets/72157638139881775/, MAG Roma, vedi http://www.microcredito-roma.org/joomla/mag-roma-microcredito-e-finanza-etica/gratuita.html): ciò richiederebbe un luogo messo a disposizione da uno dei soci o il dispendio di risorse monetarie che andrebbero sottratte da altre attività

- una piattaforma virtuale: creazione di una piattaforma virtuale creata inizialmente dalla MAG e che sarebbe poi autogestita dai soci. Per la creazione della piattaforma si rende necessaria la disponibilità volontaria di soci o il destinare delle ore di promozione/rappresentanza a questo scopo (rinunciando quindi ad attività portate avanti in quel tempo da quel settore).

Ci immaginiamo che "l'utilizzatore finale" di questa rete di mutualità sia il socio stesso, ma che lo stesso socio possa fare da tramite e offrire i beni messi a disposizione dalla rete alle persone che potrebbero averne bisogno. Sarebbe un ulteriore elemento di "inclusione sociale" a favore di quei soggetti che non hanno accesso a nulla, oltre ad evitare l'autoreferenzialità della rete.
Ci piacerebbe che fossero i soci stessi a raccontare la rete di mutualità al mondo esterno sottolineando che, oltre ad essere utile, la rete di mutualità è figlia di una filosofia, di uno stile di vita diverso da quello tradizionale. È possibile, infatti, attraverso valori come la socialità, la fiducia, la condivisione creare un modello di vita diverso.

La rete di mutualità MAG non sarà presentata come esclusiva, ma anche come uno strumento per pubblicizzare con approccio costruttivo le realtà che già hanno messo in piedi reti simili, con le quali potrebbero nascere sinergie e confronti.

Non siamo particolarmente interessati a presentare questo progetto alle pubbliche amministrazioni, fatto salvo, però, di rimanere sempre a disposizione qualora siano loro ad interessarsi alle nostre iniziative.

b) TUB (TESTO UNICO BANCARIO)

Il Testo Unico Bancario (da tempo in fase di elaborazione) influirà inevitabilmente nel prossimo triennio. Con molta probabilità ci sarà la modifica definitiva del TUB per il riconoscimento della finanza mutualistica e solidale. Di conseguenza MAG dovrà inevitabilmente allinearsi alle nuove direttive. Attualmente sono previste una settantina d'ore dedicate a questo tema. Non si tratta di un tema su cui abbiamo possibilità di scelta.

Scenario futuro TUB

Il tempo attualmente dedicato al TUB potrebbe non essere sufficiente per l'adeguamento necessario alla nuova legge: bisogna valutare a quale settore sottrarre le ore che potrebbero essere necessarie e quindi a quali attività rinunciare (es. settore promozione / rappresentanza) anche a costo di chiudere in perdita e tenendo conto che i tassi non possono essere modificati perché sono bloccati da contratto.

c) RETE TRA MAG

Nella scorsa pianificazione si era accennata la possibilità futura di intraprendere un percorso con il fine di creare un'unica MAG; si prende atto che non ci sono i presupposti per raggiungere questo obiettivo, non solo da parte nostra.

Attualmente la rete tra MAG è portata avanti sul forum a cui partecipano i lavoratori e negli incontri dei coordinamenti MAGici, tra tutte le MAG. La partecipazione a tali incontri è volontaria da parte dei lavoratori a cui viene garantito il rimborso spese di viaggio.

Scenario futuro partecipazione volontaria

Mantenere la partecipazione agli incontri del coordinamento su base volontaria e quindi non garantita in tutte le occasioni.

Scenario futuro partecipazione retribuita

Garantire la presenza agli incontri del coordinamento MAGico e destinare delle ore esclusivamente a questo scopo: per fare ciò si rende necessario decidere da quali altre attività sottrarre questo tempo.

d) COMUNICAZIONE

Attualmente MAG4 si dedica alla comunicazione attraverso strumenti quali il MAGazine, i comunicati stampa, le newsletter e i blog per un totale di 225 ore.

I blog che abbiamo sul sito si sono rivelati uno strumento molto utile: nel 2013 sono state registrate 20.000 visite sul blog su un totale di pagine visitate sul sito pari a 46.000. Dalla creazione, nel 2010, risultano avere un numero di visite pari a più della metà delle pagine visitate in totale sul sito; se si prende a riferimento solo il triennio 2010-2013 (da quando sono stati creati i blog) il numero delle pagine visitate sul sito arriva a 213.820.

I comunicati stampa risultano invece non molto efficaci (4/5 riscontri registrati su 1.400) e quindi si deduce che non sono attualmente un metodo efficacie per rendere MAG interessante agli occhi esterni.

Scenario futuro avanti così

Proseguire con ciò che attualmente è messo in atto anche a scapito di non essere sempre totalmente efficaci.

Scenario futuro miglioriamoci

Cercare di migliorare gli strumenti attualmente messi in atto attraverso l'ausilio di professionisti (es. grafici per il MAGazine, giornalisti per i comunicati): per fare ciò si rende necessaria la disponibilità volontaria di un socio competente o il dispendio di risorse da sottrarre però da altri utilizzi.

Scenario futuro novità

Sviluppare nuovi strumenti per la comunicazione proposti dai soci.

e) RETE DI RELAZIONI

Attualmente si dedicano a sviluppare la rete di relazioni 150 ore in totale del settore rappresentanza.

Rispetto a tre anni fa siamo in relazione con molte più realtà che condividono e praticano i principi MAG, e dalle quali sono arrivati anche nuovi soci in MAG: Etinomia, ATTAC, FabioNews, Gas, Aiab e tante altre di cui abbiamo appoggiato campagne e iniziative.

Alla luce della scorsa pianificazione triennale, che prevedeva l'entrare in contatto con reti che si stessero muovendo verso la mutualità, si sta portando avanti un lavoro di mappatura per trovare altre realtà a noi affini con cui poter entrare in relazione.

Nel triennio si sono seguite campagne a sfondo finanziario e si sono sviluppati rapporti con le reti che condividono i nostri principi.

Scenario futuro catalogo dei semi

Continuare a dedicare il tempo a disposizione in questa direzione, eventualmente facendo un elenco delle campagne seguite ed ancora in essere. Realizzare una sorta di "catalogo dei semi" per ribadire ancora una volta la nostra disponibilità e il nostro appoggio verso queste reti e per portare a conoscenza i soci o altre persone della presenza di queste campagne.

Scenario futuro nuovi orizzonti

Modificare le attività svolte in questo settore su proposta di nuove direzioni da prendere da parte dei soci.