Care socie, cari soci,

la nostra cooperativa ha appena compiuto 37 anni e come tutti sapete si trova ad affrontare un periodo senza dubbio burrascoso, come molte altre volte è successo in questi anni.

I soci di più lunga data ricorderanno certamente le innumerevoli vessazioni normative che ci hanno costretto più volte a modificare assetto e modalità operative, fin dai primi anni '90. Nel tempo poi sono andati in crisi interi settori del nostro mondo di riferimento come la cooperazione sociale, le banche sono state travolte e non tutte hanno superato indenni la grande crisi finanziaria del 2007-2008 della quale anche noi, per motivi diversi, risentiamo ancora oggi. Possiamo però affermare che sempre e comunque la cooperativa ha saputo superare i momenti critici e rilanciare, ottenendo spesso ottimi risultati.

Oggi una diffusa sfiducia e pessimismo attanagliano purtroppo una parte del nostro mondo di riferimento, il non profit: per molte cooperative e associazioni pensare di essere in grado di chiedere, ottenere e soprattutto poter restituire un prestito non è neppure preso in considerazione e questo è senza dubbio ciò che più ci complica la vita come cooperativa, che da tempo vede ridurre progressivamente i numeri del suo settore finanziamenti. Potete leggere altrove come nonostante questa consolidata percezione l'interesse per il nostro lavoro da parte di una rete sempre più fitta di soggetti è in costante crescita, e ci permette di guardare al futuro prossimo con maggiore ottimismo. Anche il rinnovato rapporto con Banca Etica è promettente di ulteriori sviluppi e lavoro.

Il bilancio in perdita, come spieghiamo in apposito articolo e soprattutto come potrete verificare e chiedere in assemblea, è un evento senza dubbio atipico nella nostra lunga storia, ma non deve essere considerato un accidente improvviso e connesso all'anno passato: la storia degli eventi che hanno portato a questa necessità è lunga molti anni, il nostro bilancio è in grado di assorbirla pur riducendo assai i fondi di scopo faticosamente accantonati in tutti questi anni.

Noi in Via Baltea, nel lavoro quotidiano, nelle commissioni, nei CdA, nei numerosissimi incontri che arricchiscono l'agenda alterniamo come tutti momenti di ottimismo ed entusiasmo e altri di scoramento.

Certamente ci mancate un poco voi, e per questo vorremmo vedervi in tanti a chiederci conto di tutto quanto sopra, ad ascoltare vostri consigli e sapere come state vivendo voi questi tempi complessi che non permettono risposte e strategie semplici.

Riannodiamo i fili che ci legano e non perdiamo la voglia di sognare ed andare avanti!

Presentazione MAG4 all’Assemblea AGESCI Piemonte il 14/04/24 a Torino