Il 2023 è stato un anno importante per la rete delle MAG: nell’estate si è finalmente concluso il percorso di revisione del Manifesto della Finanza Mutualistica e Solidale, iniziato nell’autunno del 2022.

Coordinamento MAGico del 23 e 24/06/23 a Riace e Camini (RC)

Due appuntamenti cruciali che si sono svolti in due luoghi altrettanto importanti, che hanno coronato la nascita del nuovo Manifesto dandogli anche un senso politico e di posizionamento civico.

Nelle giornate tra il 23 e il 25 giugno si è svolto il coordinamento Magico ospiti della MAG delle Calabrie: siamo andati a Riace e poi a Camini, in provincia di Reggio Calabria, per una due giorni immersiva nei posti simbolo dell’accoglienza in Italia.

Abbiamo conosciuto Mimmo Lucano e siamo stati ospitati al Villaggio Globale: la sera del 23 giugno ci siamo fatti raccontare la sua storia, intrecciata con la presentazione del libro di Francesco Fantuzzi di MAG6 di Reggio Emilia, “Dentro la zona rossa”. Ne è nato un bel dialogo a due che poi si è allargato ai temi della partecipazione civica e della solidarietà legate anche alla finanza etica e mutualistica, coinvolgendo, anche emotivamente, tutte le persone presenti.

Nella giornata di sabato 24 giugno abbiamo definito e concluso la scrittura collettiva dei primi tre articoli del Manifesto e lo abbiamo fatto a Camini, dove abbiamo conosciuto il fantastico lavoro della cooperativa Jungi Mundu https://eurocoopcamini.com/, che ha preso in mano l’attività di accoglienza e del recupero urbano, naturalistico ed economico del territorio.

Sabato 23 settembre le MAG si sono riunite a “Le Piagge”, comunità di base e casa della MAG Firenze: abbiamo finalmente concluso la riscrittura del Manifesto https://www.finanzaetica.net/ e dopo un bel pranzo comunitario all’aperto ci siamo fatti raccontare il contributo di MAG Firenze nel sostegno al collettivo di fabbrica GKN, sia per la costituzione della cooperativa interna alla fabbrica che la creazione del fondo di solidarietà.

Insomma, questo viaggio di scrittura comunitaria ci ha portato a stringere e ritrovare i rapporti umani tra le persone che compongono le MAG, ma anche ad alimentare il desiderio di provare a muoverci come realtà collettiva, certo con le sue peculiarità territoriali: un percorso di crescita e formazione reciproca per avere più visibilità e incisività!