La cooperativa Il ponte ci ha mandato un estratto del verbale della sua assemblea dei soci del 22 maggio scorso per aggiornaci sulla loro situazione: chiusura 2008 e previsioni 2009.
Riportiamo qui di seguito un estratto del verbale:
“... Il bilancio 2008 si è chiuso con una perdita di esercizio di 65.060,00 euro. Tale perdita non è totalmente di competenza del 2008, anzi circa 32 mila euro derivano dalla gestione problematica della contabilità degli esercizi precedenti, fino alla sua presa in carico nel Luglio 2007 da parte dello Studio Gattiglia, che durante il 2008, insieme a Paola Babbini ha svolto un lavoro approfondito su tutti i conti della contabilità per poter arrivare ad avere una situazione patrimoniale corretta e aggiornata. A questo processo di controllo ha collaborato Carolina Rojas che attualmente si occupa della gestione amministrativa.
Le rimanenze finali di magazzino sono state inferiori di circa 27 mila euro rispetto al 2007. Con la chiusura delle due botteghe di Settimo e Pinerolo a fine 2007, la Cooperativa si è ritrovata con prodotti di artigianato derivanti da questi due magazzini che ha deciso di vendere a prezzo di costo o con un ricarico bassissimo per la difficoltà di vendita.
Per quanto riguarda il costo del lavoro nel 2008 si è registrato un aumento del costo del personale di circa 6 mila euro nonostante ci sia, rispetto al 2007, un dipendente in meno. Per questo nell’ottica della sostenibilità della Cooperativa dal 1° Aprile 2009 si è deliberata una riduzione dell'orario di lavoro di alcuni dipendenti che comporterà un risparmio di circa 15 mila euro sul bilancio 2009. Il presidente GianPoalo Marangoni auspica che i dipendenti si sentano soci lavoratori e che assumano la responsabilità della gestione dell’azienda. Bisogna lavorare collettivamente per difendere il progetto della Cooperativa Il Ponte e il posto di lavoro di tutti i dipendenti. Tutti i responsabili devono coordinarsi per lavorare insieme ad una politica commerciale dei prezzi. Il presidente aveva invitato tutti i dipendenti ad entrare a far parte del CdA di modo che le decisioni e le strategie fossero il più possibile condivise. Il CdA è passato da 7 a 9 consiglieri perché altri due dipendenti sono entrati a farne parte: Carolina Rojas e Andrea Necciai.
La campagna di “adeguamento del capitale sociale” che si è svolta nel corso del 2008 ha portato anche come risultato quella che viene definita “pulizia del libro soci”.
Siamo passati da 1344 soci presenti al 31/12/2008 ai 420 presenti ad oggi. Questo passaggio importante ha anche permesso di ribadire ai soci che hanno adeguato il capitale sociale e a quelli che lo hanno sottoscritto cosa voglia dire essere socio della Cooperativa Il Ponte auspicando una partecipazione attiva a tutte le attività della Cooperativa.
Un obbiettivo importante per il 2009 sarà la gestione del magazzino con tecnologie informatiche (programma gestionale Amshop) di modo che si possa avere sempre sotto controllo la situazione delle botteghe. La bottega di Avigliana sarà la bottega pilota dalla quale cominciare per verificare il funzionamento del nuovo sistema.
Nel bilancio previsionale, preparato da Paolo Grignolio, si evidenzia un sostanziale pareggio per il 2009. Il Presidente, durante l’Assemblea ha sottolineato quanto il CdA abbia lavorato con impegno e collaborazione durante il corso del 2008 incontrandosi regolarmente ogni 15 giorni.
Il 20 Aprile i proprietari hanno inviato una raccomandata alla Cooperativa il Ponte nella quale hanno comunicato di aver ricevuto proposta d’acquisto dell’immobile sito in Via Pacchiotti 35, per un prezzo di vendita in via di definizione ma compreso tra i 125.000,00 e i 130.000,00 euro. Il presidente, durante l’Assemblea ha sottolineato quanto l’acquisto dell’immobile di Giaveno fosse strategico in quanto se l’immobile fosse acquistato da terzi si rischierebbe lo sfratto a scadenza del contratto o comunque un aumento del canone d’affitto. A questo proposito bisogna tenere conto della difficoltà che si incontra a Giaveno nel reperire locali in affitto con prezzi sostenibili. Inoltre si sottolinea che il prezzo di vendita pari a 125.000,00 risulta un prezzo equo.
L’Assemblea, sentito il parere del Collegio Sindacale, ha deliberato di acquistare l’immobile di Giaveno...”